Nel primo semestre di questo turbolento 2020, le esportazioni mondiali di vino sono diminuite del 4,7% in volume e del 12,6% in valore, per un totale di 4,782 milioni di litri e 13,180 milioni di euro. Secondo Bulk Wine Club, nel primo semestre del 2019 sono stati commercializzati 235 milioni di litri in meno e il fatturato è crollato di poco più di 1.900 milioni di euro a un prezzo medio al ribasso (-8,3%: da 3,01 €/litro a 2,76).
I vini a prezzo più alto sono stati quelli che hanno maggiormente subito il rallentamento globale. I vini in bottiglia e gli spumanti hanno perso una quota considerevole e sono crollati in termini di valore: i vini in bottiglia del 12,3% (1.318 milioni di euro in meno) e gli spumanti del 21,5% (590 milioni di euro in meno); in entrambi i casi, la Francia ha subito il calo maggiore.
Il valore dei vini sfusi è diminuito appena dello -0,5% (5,7 milioni di euro), mentre il vino in bag-in-box è stata l’unica categoria che ha registrato un incremento, fatturando 6,4 milioni di euro in più (+2%) nel corso di questo semestre.
Anche in termini di volume, il vino in bag-in-box è stata l’unica categoria in crescita (+7,9%), con un aumento di 15,6 milioni di litri. Il volume complessivo dei vini sfusi esportati è leggermente diminuito del 2,8% (-48 milioni di litri), mentre i vini in bottiglia (-6,8%, -184 milioni di litri) e gli spumanti (-5,6%, -21,6 milioni di litri) hanno subito una flessione sostanziale. Infine, le esportazioni di mosto sono cresciute a buon ritmo, nonostante il mese di giugno sia stato caratterizzato da un segno molto negativo.
In questo primo semestre del 2020, il vino sfuso è stata l’unica categoria che ha registrato un aumento di prezzo (da 73 a 75 centesimi al litro), mentre il vino in bag-in-box (da 1,63 a 1,54 €/litro), il vino in bottiglia (da 3,97 a 3,73 €/litro) e in particolare lo spumante sono diminuiti (da 7,10 a 5,90 €/litro).
Nei mesi di aprile e maggio – i mesi del picco più alto della pandemia di coronavirus -, si è assistito a un sostanziale calo delle esportazioni di vini in bottiglia e spumanti, sia in termini di valore che di volume. Anche le esportazioni di vini sfusi sono diminuite, ma in modo più moderato.
Nel mese di giugno, il migliore finora per i vini sfusi, i valori di vendita sono aumentati di oltre il 20%; è stato anche un ottimo mese per il vino in bag-in-box (+18,4%); mentre i vini in bottiglia (-7%) e soprattutto gli spumanti (-29,6%) hanno continuato a generare valori molto bassi.