CCL Container – che si definisce “il principale produttore nordamericano di imballaggi in alluminio per una vasta gamma di prodotti di consumo” – ha recentemente annunciato di aver aggiunto al suo portafoglio una nuova bottiglia di vino in alluminio in stile Borgogna.
Le bottiglie di Borgogna sono caratterizzate da una forma conica più ampia nella parte superiore e sono più larghe nella parte inferiore. È una confezione che esprime eleganza per qualsiasi vino, che sia della regione francese o meno.

Come evidenzia Mike Pomranz sulle pagine di Food & Wine, grazie al vino in lattina, l’alluminio è certamente un imballaggio più popolare che in passato, ma le bottiglie di alluminio da 750 millilitri per il vino sono ancora estremamente rare.

CCL Container mette in evidenza, rispetto alle tradizionali bottiglie di vetro, una serie di vantaggi delle bottiglie di alluminio:

  • sono richiudibili con un tappo filettato che mantiene il vino fresco più a lungo,
  • la filettatura del tappo non contiene plastica,
  • l’intero contenitore fatto di alluminio vergine è riciclabile al 100%,
  • le bottiglie di alluminio pesano meno, il che le rende più economiche da spedire,
  • hanno meno probabilità di rompersi,
  • si raffreddano rapidamente e rimangono fresche per un periodo di tempo più lungo,
  • l’alluminio permette elementi di design su tutta la bottiglia, non solo sull’etichetta.

Ma in un momento in cui anche la scelta tra un tappo di sughero e uno a vite crea ancora un sacco di discussioni, i consumatori sono pronti per una bottiglia di alluminio con tappo a vite a forma di Borgogna?

Kimberly Kizer, vicepresidente vendite di CCL Container, ha riconosciuto questo problema, ma ha identificato delle opportunità: “L’industria del vino è immersa nella tradizione che risale a migliaia di anni fa, eppure molti brand e consumatori di vino chiedono a gran voce innovazione. La nuova bottiglia di vino in alluminio a forma di Borgogna offre il meglio in termini di qualità, freschezza, sostenibilità e opportunità uniche di branding”.

Ciò non significa che i produttori di vino – specialmente quelli della Borgogna,  regione vinicola molto tradizionalista – saranno immediatamente ricettivi e aperti a questa novità ed infatti CLL Containers ammette di non aver ancora prodotto bottiglie da 750 millilitri per i clienti.
Detto questo, i pionieri ci sono sempre stati e proporre per primi delle novità può aprire possibilità notevoli e cambiare le carte in tavola. Staremo a vedere.