Doppio appuntamento di approfondimento su enoturismo e filiera del vino sostenibile con il Coordinamento del Friuli Venezia Giulia dell’Associazione Nazionale Città del Vino all’interno della storica Fiera Regionale dei Vini di Buttrio, giunta all’85ma edizione. Il 9 giugno alle 16 in Villa di Toppo Florio si terrà l’incontro “Lo sviluppo dei servizi enoturistici, fra redditività d’impresa e patrimonio territoriale: contributi per una nuova legge nazionale“, mentre il 10 giugno alle 10.30 in Villa di Toppo Florio si terrà invece l’incontro “Il vino nell’economia circolare tra mercato e territorio“.
Momento davvero positivo per l’enoturismo del Friuli Venezia Giulia, dove almeno un terzo dei turisti che visitano il territorio ha dichiarato di farlo attirato dalla qualità dell’offerta agroalimentare in generale e vitivinicola in particolare. Numeri sui quali i 22 centri regionali membri dell’associazione nazionale Città del Vino stanno impostando la loro strategia che si esplicherà nella nuova normativa nazionale sulle Strade del Vino e dei Sapori, alla quale il sodalizio sta dando un grande contributo al disegno di legge del Senato 2616. Il Coordinamento del Friuli Venezia Giulia delle Città del Vino farà il punto della situazione durante l’ormai prossima Fiera Regionale dei Vini di Buttrio, attraverso due convegni di approfondimento su enoturismo, marketing e filiera del vino sostenibile il 9 e 10 giugno, a latere dei quali sarà anche annunciato l’allargamento della compagine regionale con il ritorno nel gruppo di Gradisca d’Isonzo.
“Il doppio appuntamento di Buttrio – ha spiegato il coordinatore regionale Tiziano Venturini – sarà un passaggio fondamentale nell’attività del nostro Coordinamento in questo anno 2017: mentre l’associazione nazionale compie 30 anni di vita, qui sul territorio regionale siamo pronti a impegnarci a fondo per concretizzare tutte le opportunità che il nuovo scenario internazionale dei winelovers, sempre più attratti da vini di qualità e dalla filiera sostenibile in un territorio ricco di attrazioni turistiche, potrà darci da qui in avanti. In più, crescendo il numero delle Città del Vino, potremo continuare a rendere sempre più performante questa rete di collegamento tra le nostre 22 realtà che presto diventeranno 23 con il rientro di Gradisca d’Isonzo”. D’altronde sono gli stessi dati ufficiali forniti dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia a certificare questo trend: turismo in crescita di oltre il 5% su base annua nel 2016, con il 35% dei turisti che arriva in regione attratto dalla qualità dell’offerta agroalimentare e vitivinicola.
I due momenti di approfondimento sono organizzati dal Coordinamento del Friuli Venezia Giulia dell’Associazione Nazionale Città del Vino all’interno dell’85ma Fiera Regione dei Vini organizzata dal Comune di Buttrio e dalla Pro Loco Buri.
Il 9 giugno alle 16 in Villa di Toppo Florio si terrà l’incontro “Lo sviluppo dei servizi enoturistici, fra redditività d’impresa e patrimonio territoriale: contributi per una nuova legge nazionale“. Relatori saranno il prof. Diego Begalli Docente Dipartimento di Economia Aziendale Università di Verona e la prof.ssa Laura Katia Sidali Docente Free University of Bozen-Bolzano (Affiliata Dip. Economia Agraria Università G-A di Goettingen).