Instagram, il social network basato sulla condivisione di foto e video (e da quest’anno “stories”) ha lanciato di recente una novità che farà gola ai 25 milioni di utenti business (guardate qui le statistiche) che popolano questo esclusivo pianeta. Il già magnate di Facebook Mark Zuckerberg, dal 2012 proprietario anche di Instagram, viene da oggi in soccorso ai brand che utilizzano l’app per promuovere i propri prodotti, lanciando anche in Italia, Instagram Shopping.

Come funziona?
La nuova funzionalità, di cui diverse testate hanno già parlato, tra cui Wired Italia e Il Messaggero, consente alle aziende di inserire speciali tag nei propri post, tramite i quali gli utenti potranno fare direttamente i loro acquisti, basta un clic e verranno indirizzati verso la pagina e-commerce del marchio. Anche la grafica è semplice e intuitiva: una piccola icona a forma di borsa blu compare sotto al post, ed è sufficiente per portare l’utente a visitare la sezione di vendita online nel giro di pochi secondi.

Al momento la rivoluzione sta coinvolgendo i marchi di moda, che trovano in Instagram un grandissimo alleato per la vendita, ma perché non potrebbe investire anche il mondo del vino?

Utilità per la wine industry
Si sa, il settore solo negli ultimi anni si sta muovendo in maniera più rapida per sfruttare a pieno i social e le app dedicate, e da poco tempo si è avvalso dell’aiuto dei wine influencer per far conoscere la propria realtà. Con questa nuova funzionalità, i produttori potrebbero essere davvero agevolati. La clientela che già segue le pagine delle cantine avrà modo, semplicemente scorrendo la home, di vedere le novità e, cosa non da poco, ricordare il marchio. Se scorrendo la home, un potenziale acquirente si interessasse ad uno dei prodotti all’interno dei post e vorrà acquistarlo, non dovrà fare altro che cliccare sull’icona. Non dovrà scomodamente uscire dall’app e andare a ricercare la pagina della cantina su Google, gli basterà cliccare sulla foto del vino a cui è interessato e in pochi minuti fare l’acquisto. Un gioco da ragazzi.

Viene da chiedersi perciò se questa novità cambierà o meno il ruolo dei wine influencer, fino ad ora ricercati dai brand per la loro capacità di convogliare le masse all’acquisto di un prodotto tramite i social. Pensiamoci bene, e se questa funzionalità spostasse di poco il terreno, fino ad oggi ben saldo, da sotto ai piedi degli influencer? Di fatto, essi rappresentano un tramite, un ponte luccicante che collega l’acquirente alla conoscenza del marchio, ma grazie alla possibilità di unire la fama sui social all’e-commerce, pare che le cose potrebbero anche cambiare. Essendo una funzionalità di recentissima introduzione, non ci si può avvalere di statistiche (almeno per l’Italia) e ancora è difficile fare previsioni certe; solamente il tempo e la buona attrattività dei brand potrà indicarci se Instagram sarà un sentiero davvero luminoso per i produttori italiani.

Ad ogni modo, se ancora non siete iscritti, o non avete una pagina aziendale, è il momento di tuffarsi nel mondo Instagram e sfruttarlo più che mai. Abbiamo la sensazione che non ve ne pentirete.