Proseguono le nostre indagini su “Vino e Social” in collaborazione con SocialMeter Analysis, una delle societ� italiane maggiormente coinvolte nell�analisi dei contenuti social relativi al mondo del vino.
Questa volta l�oggetto della nostra indagine erano i vini toscani e, in particolare, dal 1� febbraio ad oggi abbiamo monitorato quasi 27.000 twitter “filtrandoli” attraverso i seguenti hashtag che avevamo preventivamente selezionato: #chianti, #chianticlassico, #brunellodimontalcino, #nobiledimontepulciano, #bolgheri, #morellinodiscansano, #maremma.
Non abbiamo, lo ripetiamo per l�ennesima volta, la pretesa che tali indagini abbiamo valore statistico ma indubbiamente aiutano a capire meglio quali sono i termini maggiormente usati nei social (in particolare su twitter) relativi al vino, quali i pi� popolari, quali le fonti pi� prolifiche e la loro provenienza. Come pure risulta molto interessante monitorare l�efficacia dell�azione “social” sia di aziende private che di consorzi di tutela. Vi � infatti una forte correlazione tra l�attivit� di comunicazione social delle realt� produttive e consortili e la visibilit� sul fronte socialmedia.
Rispetto ai vini toscani � emerso nettamente “vincitore”, se cos� si pu� definire, l�hashtag #chianti con un netto 59,4% di popolarit� tra gli utilizzatori, se a questo si aggiunge #chianticlassico, la percentuale di utilizzo aumenta di un altro 12,4%. Va anche sottolineato, per amor di verit�, che non sempre l�hashtag #chianti � stato utilizzato riferendolo al vino (per esempio il twitter dell�agenzia adnkronos relativa ai profughi picchiati tra i vigneti del #chianti).
Se sul termine Chianti (oltre 16.000 twitter) popolare anche sugli hashtag vi erano pochi dubbi (da tenere presente che l�analisi viene fatta a livello internazionale dove il Chianti continua ad essere tuttoggi tra i vini italiani pi� famosi), pi� sorprendente il secondo posto di #maremma (20,2%) che probabilmente pu� godere anche della sua notoriet� turistica.
Al terzo posto, come gi� evidenziato, #chianticlassico (12,4%), mentre al quarto posto si trova #bolgheri (4,4%) e solo al quinto #brunellodimontalcino (anche se a dir la verit� se si fosse aggiunto il solo termine brunello probabilmente la percentuale sarebbe sicuramente aumentata visto che ai circa 900 twitter relativi all�hashtag selezionato ve ne sarebbero altri 350 sul solo termine Brunello). Negli ultimi due posti troviamo #morellinodiscansano e #nobiledimontepulciano con percentuali al di sotto dell�1% che si alzano leggermente (raddoppiano a dire il vero nel Morellino) se a questi hashtag si aggiungono @morellino e #nobile.
Interessante evidenziare inoltre che la maggioranza delle keywords proviene dagli Stati Uniti e che, come era prevedibile, il picco di utilizzo degli hashtag analizzati si � concentrato nel periodo delle Anteprime delle denominazioni toscane.
Infine i “top users” (i maggiori utilizzatori) e i “top mentions”,: al primo posto tra i maggior “twittatori” @loggiagloria (account dell�hotel Villa La Gloria nel Chianti con intensa attivit� di comunicazione social), mentre il pi� menzionato � @chianticlassico (account del Consorzio Chianti Classico).

L’hashtag #chianti il più popolare in Twitter sui vini toscani
Dall’analisi di quasi 27.000 twitter è emerso #chianti come l’hashtag più utilizzato (59,4%), seguito da #maremma (20,2%)