Secondo Lucy Shaw, di The Drinks Business, ma anche secondo il The Guardian, una delle testate giornalistiche del Regno Unito più importanti, i prezzi del vino sugli scaffali dei supermercati del paese potrebbero crescere anche del 30%.
Tutto questo sarà dovuto soprattutto alle ripercussioni negative del freddo polare che ha colpito la vendemmia di ogni paese nel corso del 2017, che si aggiungono all’inevitabile crescita dei prezzi dovuta alla svalutazione della sterlina post-Brexit.
The Guardian ritiene che le categorie più colpite saranno le tipologie Prosecci, Pinot Grigio e i vini rossi spagnoli nelle basse fasce di prezzo. Le variazioni di prezzo saranno a discrezione delle singole catene di supermercati che valuteranno quando incidere sulla clientela.
Secondo Dan Jago, l’amministratore delegato di Berry Bros & Rudd, azienda storica inglese che si occupa del commercio di vini dalla fine del XVII secolo, i vini che puntano a fare grandi volumi a prezzi contenuti saranno quelli che subiranno i rialzi maggiori. I Pinot Grigio e i rossi provenienti dalla Spagna cresceranno tra il 10% e il 30% a seconda del rivenditore mentre i Prosecco aumenteranno a causa della scarsa disponibilità per colpa delle vendemmie fredde.
Nel corso del 2017 è stato raggiunto il punto più basso della produzione vinicola mondiale degli ultimi 56 anni per colpa della tempesta perfetta di una primavera gelida e un’estate torrida, soprattutto in aree chiave come Francia, Italia e Spagna.
Richard Cochrane, il direttore generale di Félix Solìs UK, la divisione per il Regno Unito del famoso distributore spagnolo, ha descritto la difficile situazione della produzione spagnola, che ha subito perdite per il 30% e alcuni produttori rischiano addirittura di restare senza vino disponibile. Ribera del Duero ha perso il 70% del raccolto a causa del freddo e questo ha portato molti a chiedersi come andrà l’ultimo quarto del 2018. Restare senza vino a Natale sarebbe disastroso a dir poco.
Ha anche aggiunto alcune considerazioni interessanti. Il 2018 sarà un anno che metterà alla prova il settore e si vedrà chi ha il controllo sulla catena di distribuzione e chi no. Inoltre, in riferimento alla Spagna, non tutte le regioni sono state colpite duramente dal clima inclemente quindi aree di nicchia come quella del Toro avranno la possibilità di emergere e farsi conoscere dai consumatori inglesi in quanto più disponibili rispetto a marchi più conosciuti.