Il Franciacorta Cuvette Brut millesimato 2008 di Villa Franciacorta, insieme ai piatti gourmet realizzati dalle Chef finaliste, è stato il protagonista della serata, dove circa un centinaio di invitati hanno preso parte alla finalissima di Sparkling Menù 2017.

La cena ha visto susseguirsi ai fornelli le seguenti Chef in ordine di servizio, che hanno proposto i loro piatti in abbinamento al Franciacorta Cuvette Brut Millesimato 2008:
– Lara Pasquarelli – Ristorante Claudio (Bergeggi, Savona): Cuore di astice blu bretone su riduzione alla Cuvette, crema di piselli, porro e limon cress
– Camilla Zerbini – Castello dell’Elfo (Lesignano de’ Bagni, Parma): Cappelletti aperti con farcia di stracotto, crema di burro e formaggio di montagna in cialda croccante di pasta sfoglia
– Nicoletta Ioli – Il Traghetto (Gabicce Mare, Pesaro Urbino): Lomo di baccalà Ràfols alla griglia su parmentier di porri con pesto di olive taggiasche e pomodorini
– Mariangela Susigan – Ristorante Gardenia (Caluso ,Torino): Piccione, pera, indivia belga , whisky Laphroaig

Unica eccezione per Cristina Cerbi dell’Osteria di Fornio (Fidenza- Parma) che ha presentato in abbinamento al Franciacorta Briolette Rosé Demi-Sec la Tartare di pere decane con gelato al Parmigiano Reggiano e mosto cotto. Ed è proprio a Cristina Cerbi che è stato assegnato il premio speciale Armonia del Menù destinato per la prima volta nella storia del concorso a chi ha saputo creare un intero menù all’insegna di abbinamenti perfetti, contrassegnati da impeccabile armonia. Questo premio speciale Cristina lo condivide con il marito Luca, che con lei è alla guida del locale.

Un quintetto di grandi professioniste, che hanno saputo creare una serata gourmet che, grazie anche agli abbinamenti con i Franciacorta di Villa, hanno reso la serata memorabile.

La sfida è stata agguerrita, ma al tempo stesso le Chef hanno dimostrato di essere grandi professioniste, in grado di sapersi confrontare e al tempo stesso supportare in particolari momenti. La giuria, coordinata dal giornalista Alberto P. Schieppati, ha espresso i propri giudizi su ogni portata in considerazione della piacevolezza del piatto e dell’abbinamento cibo-vino. Ad emergere è stato il Cuore di astice blu bretone su riduzione alla Cuvette presentato da Lara Pasquarelli, che si aggiudica così il Premio Sparkling Menù della XII edizione. Lara Pasquarelli nasce in Cucina con un cognome importante, quello del papà Claudio che in Liguria ha fatto negli ultimi 50 anni la storia della ristorazione e che dal 1990 vanta la prestigiosa Stella Michelin. Lara Pasquarelli, classe 1984, è una giovane ed instancabile Chef che mossa da un’infinita passione per la cucina sperimenta con maestria profumi e sapori sempre nuovi ed inusuali; puntigliosa e perfezionista è alla costante ricerca di quella semplicità estasiante che è il simbolo della sua cucina, delicata e mai banale.