Cuvée Organic 2017
Anno di produzione: 2017
Prezzo: 8€
Produzione annuale: 28.000 bottiglie
Denominazione: IGT
Affinamento: no
Uve: selezione di uve bianche biologiche (Chardonnay e Pinot Bianco).
Il vino si presenta nel bicchiere frizzante e fresco, aggettivi attribuibili anche al packaging in cui si trova. Un vino da party per condividere momenti di gioia.
Possiamo vedere un intenso perlage con piccole catene di bollicine che si susseguono nel bicchiere, il colore giallo paglierino con riflessi verdognoli, riflette la sua giovane età, stiamo infatti degustando un vino del 2017. Al naso è intenso, con sentori di fiori bianchi, emergono note floreali di gelsomino e camomilla, lasciando spazio a una sensazione fruttata che ricorda la mela verde e la pera.
Sul finale una leggera sfumatura erbosa va a chiudere il cerchio.
In bocca è abbastanza fresco e saporito, ritroviamo perfettamente quello che abbiamo sentito al naso. Ha nel complesso una buona acidità che gli consente di bilanciare la morbidezza.
Lo zucchero residuo ammorbidisce la bocca e lo rende un vino piacevole per tutti i palati e assolutamente non impegnativo.
Ha una buona persistenza e si presta bene come compagno di serate con gli amici.
ANNA SPINATO
Anna Spinato è un’azienda vinicola situata nel nord-est d’Italia, precisamente nella regione Veneto con sede a nella cittadina di Ponte di Piave che dista soli 40 km dalla romantica città di Venezia. E’ in questa terra, dal suolo particolarmente adatto alla coltivazione della vite, che prende avvio la storia dell’azienda. Correva infatti l’anno 1952 quando le potenzialità enologiche di questo terreno, lambito dalle acque del fiume Piave, presero forma nei vini Spinato. Un inizio carico di entusiasmo e tenacia che si deve alla figura carismatica di Pietro Spinato, padre di Anna Spinato. Dal 2002, spinta dall’amore per la sua terra e sulla scia degli insegnamenti preziosi del padre, Anna passa alla guida dell’attuale omonima azienda, intraprendendo questo viaggio nel mondo del vino e proseguendo la tradizione di famiglia, cercando di trasmettere al meglio in ogni bottiglia tutte le caratteristiche di un territorio che ha da sempre la particolare vocazione alla coltivazione della vite e impegnandosi a far conoscere ed apprezzare tutta la qualità dei suoi vini anche oltreconfine. Oggi nella guida, l’affianca anche il figlio Roberto che segue la fase di produzione, muovendo l’azienda verso nuove idee con uno sguardo al futuro ma sempre nel rispetto della tradizione, la stessa che per anni ha custodito la sua famiglia.