È veramente il caso di affermare, parafrasando in parte un celebre film, “tutti pazzi per… il rosé”. Negli ultimi tempi una lunga serie di star del mondo della musica e del cinema si sono appassionate a tal punto a questa categoria di vino da voler investire loro stessi, non nella promozione, ma nella produzione stessa di etichette proprie.
L’ultimo in termine di tempo è il rapper e produttore statunitense Post Malone che con il suo rosé del sud della Francia ha venduto 50.000 bottiglie in soli due giorni nella prevendita su Vivino prima della messa in vendita ufficiale. Il rosé Maison No. 9 (45% Grenache, 25% Cinsault, 15% Syrah e 15% Merlot) prende il nome dalla carta dei tarocchi preferita del rapper – il nove di spade – ed è ufficialmente in vendita dal 21 giugno al prezzo di 21,99 dollari a bottiglia. Insomma un vino che ha anche un’importante attività di comunicazione e marketing a supporto come si evince dalle foto realizzare dal rapper, ma anche dal video promozionale in cui lui e i suoi due “soci” sfrecciano in vespa rosa tra i vigneti (https://maison9wine.com/). Post Malone ha ideato il rosé in collaborazione con l’amico imprenditore James Morrissey di Global Brand Equities e il music manager Dre London. Il trio ha creato il vino lavorando a stretto contatto con il viticoltore provenzale Alexis Cornu del gruppo vitivinicolo MDCV. Dunque non improvvisazione ma una precisa strategia oltre che di marketing anche di scelta produttiva, frutto di una consulenza professionale autorevole.
Post Malone non è che l’ultimo caso di una lunga serie di star che ha scelto di investire in questa categoria di vino che sembra riscuotere molto successo di pubblico negli ultimi tempi. Tra i primi a lanciare la rivoluzione rosé tra le star la coppia di Hollywood Brad Pitt and Angelina Jolie che nel 2011 hanno acquistato i 500 ettari di proprietà dei Château Miraval a Côtes de Provence per una cifra stimata di 60 milioni di dollari, proprietà precedentemente del jazzista francese Jacques Loussier. Nonostante non siano più assieme i Brangelina continuano a produrre il vino con la consulenza di Marc Perrin. Il loro rosé di punta Miraval è un blend di Grenache, Cinsault, Syrah e Rolle.
Nel 2017 il musicista rock americano John Bon Jovi ha lanciato il suo Languedoc rosé Hampton Water in collaborazione con il figlio e il produttore Gérard Bertrand. Lo scorso mese infine la principessa del pop Kylie Minogue è entrata anche lei nel business del vino con un rosé francese e sta per lanciare un rosé provenzale.
Insomma questa tipologia di vino sta stregando non solo i consumatori nip ma anche le celebrities a dimostrazione di come questo vino sia trasversale e abbia catturato l’attenzione di molti. Sarà questa però una strategia di business per le celebrieties destinata a decrescere con la moda o il vino rosé è ormai sulla strada della completa affermazione?