Il Decreto Direttoriale Mipaaf n. 9193815 del 30 settembre scorso contiene l’Avviso per la presentazione dei progetti per la nuova campagna, stabilendo come termine ultimo per la presentazione delle domande, per la quota nazionale, il 23 novembre 2020. Le scadenze per le domande sulle quote regionali dipendono invece dagli avvisi emanati dalle singole Regioni. 

Le attività finanziabili devono essere svolte dal 1° aprile 2021 al 30 agosto 2021 per coloro che non chiedono il pagamento anticipato del contributo, mentre la durata è stabilita fino al 31 dicembre 2021 per coloro che chiedono l’anticipo delle somme.

Il Decreto stabilisce che la percentuale massima di contributo rispetto alle spese progettuali è fissata al 60%, per la sola quota nazionale.

Per ciò che riguarda i soggetti richiedenti si conferma che possono partecipare all’Avviso i produttori di vino, le organizzazioni di produttori, i consorzi di tutela, le associazioni temporanee tra imprese, le reti di imprese e le altre organizzazioni professionali.

La promozione è principalmente rivolta alla produzione di vini confezionati rientranti nelle denominazioni di origine protetta e nelle indicazioni geografiche protette.

Questo il quadro delle principali informazioni di servizio, rinviando al sito ministeriale per il testo dell’avviso (https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/16032).

Sul fronte delle attività che ci riguardano da vicino, anticipiamo subito le interessanti novità che si registrano quest’anno sul fronte delle azioni ammissibili, per l’inserimento, tra le attività di comunicazione e di promozione, di quelle realizzabili attraverso il web o in forma di digital marketing.

La situazione globale che si è venuta a creare con il dilagare della pandemia ha come noto rimesso in discussione le stesse modalità di lavoro, di incontro, di scambio di informazioni e di vendita. Il proliferare di tasting di tipo digitale, di incontri a distanza e di fiere in modalità mista in presenza/a distanza, sta cambiando i connotati della comunicazione tradizionale del vino a favore di articolate e flessibili combinazioni di iniziative commerciali e di promozione di tipo ibrido. Dosare opportunamente gli strumenti di promozione in presenza con quelli di tipo digital rappresenta oggi la vera frontiera professionale per chi, come WineMeridian, ha fatto della comunicazione e della promozione sui mercati esteri uno dei cardini della propria mission aziendale.

Dall’inizio dell’emergenza Covid stiamo infatti dedicando costante attenzione alla rielaborazione delle nostre iniziative a sostegno del mondo del vino italiano, tenendo conto del sentiment che emerge dal continuo confronto con il nostro network, nonché dal nostro osservatorio di imprese, che vanta più di 2.000 contatti. Ne deriva una nuova articolazione della nostra proposta promozionale che spazia dalla comunicazione tradizionale  alla organizzazione di attività di tasting a distanza, dai singoli incontri B2B in presenza e in digitale alla organizzazione di tappe internazionali, anch’esse in modalità mista e molto altro.

Attività che, per la maggior parte, trovano specifica copertura nelle azioni di promozione previste dal Decreto, ed elencate dettagliatamente nell’allegato M, a partire dalle attività di pubbliche relazioni, promozione e pubblicità, campagne di informazione: in questo ambito rientrano, a titolo di esempio, le consulenze di marketing, le degustazioni promozionali, gli incontri con operatori B2B, la redazione di editoriali e pubbliredazionali, la redazione e il rilancio di comunicati stampa, la diffusione di banner pubblicitari, gli interventi sul sito Internet, la produzione di video.

La partecipazione a manifestazioni, fiere ed esposizioni di importanza internazionale può invece contare, ad esempio, sulla ammissibilità a rendicontazione dei costi di promozione dell’evento, dei costi di invio di materiale promo-pubblicitario, del costo di degustazioni guidate, dell’onere relativo al vino in degustazione, del materiale promozionale da distribuire.

Non ultimo, lo spazio dedicato alle spese di direzione tecnica e di coordinamento, comprendenti la consulenza tecnica, legale e amministrativa.

Molto vasta quindi la casistica delle spese ammissibili, naturalmente nei limiti quantitativi previsti dallo stesso Decreto. 

Se tuttavia gli ambiti dell’OCM sono vasti e consentono di trovare ristoro per una quota elevata dei costi di promozione, l’esperienza che abbiamo maturato sui mercati internazionali ci induce a mettere in guardia i potenziali proponenti dal rischio concreto di sprecare risorse (umane, finanziarie e temporali) per una iniziativa che non rientra nelle proprie strategie di sviluppo. 

Partecipare a un bando non è un qualsivoglia modo per raccogliere risorse finanziarie. Ed è per questo che, quando ci troviamo ad assistere clienti alle prese con bandi a sostegno della internazionalizzazione, non possiamo esimerci dal recitare loro il nostro decalogo:

  1. non andare dove ti porta il bando
  2. partecipa al bando se per la tua azienda è il momento buono per andare all’estero
  3. pianifica la tua attività di promozione per raggiungere i Paesi target che rientrano nelle tue strategie di sviluppo 
  4. scegli oculatamente le singole iniziative di promozione
  5. valuta gli investimenti
  6. valuta i tempi di attesa per il ritorno dell’investimento
  7. valuta se hai la capacità finanziaria di sostenere i tempi di attesa
  8. analizza come fronteggiare il tuo eventuale fabbisogno finanziario
  9. scegli i giusti partner per la iniziativa
  10. scegli il giusto coordinamento per la tua strategia di internazionalizzazione

Pianifica, insomma, la tua strategia di promozione per raggiungere i Paesi Terzi nel modo più efficace.

Noi di WineMeridian ti proponiamo di valutare insieme questa scelta strategica e, qualora emerga che per la tua azienda è strategicamente utile oggi affacciarsi all’estero, ti offriamo il sostegno necessario per pianificare insieme la migliore modalità di promozione del tuo vino sul mercato internazionale.

In caso di tuo interesse ti invitiamo a inviare una mail entro il 15 ottobre a redazione@winemeridian.com

Saremo lieti di approfondire insieme tutte le opzioni che il nuovo bando OCM Paesi Terzi apre per la tua azienda.