Il Panel Audiwine è un progetto nato dalla collaborazione tra Wine Meridian e UniExportManager curato da Alessandro Satin, che ha come focus l’analisi dei cambiamenti che avvengono nei mercati vinicoli internazionali attraverso l’esperienza diretta degli Export Manager di settore. 

Un osservatorio esclusivo che, attraverso l’utilizzo di un questionario mensile, permette di raccogliere contributi e dati che forniscono un quadro autentico, tangibile e concreto, basati sulle considerazioni di chi è coinvolto quotidianamente nelle dinamiche commerciali ed economiche. I risultati di queste analisi consentono di condividere sfide ed opportunità presenti sui mercati del vino internazionali. 

Le testimonianze dirette degli Export Manager che da Gennaio 2021 si sono iscritti al nostro Panel, rappresentano una delle modalità più efficaci per conoscere, monitorare ed analizzare gli andamenti del mercato export. 

Uno strumento che, partendo dai dati acquisiti, permette di prefigurare i possibili mutamenti e sviluppi del vino italiano nei mercati internazionali, in grado di fornire un quadro solido e credibile ad una ampia platea di professionisti.

La possibilità di avere un riscontro rispetto agli andamenti dei volumi, alle variazioni dei prezzi medi e dei quantitativi, alle trasferte sui mercati esteri, agli eventi B2B, alle degustazioni online con i clienti, ai mercati più attivi (solo per fare alcuni esempi), diventa fondamentale nel quadro di una altalena pandemica che sta investendo il settore vino in maniera considerevole.

Ogni mese andremo a verificare ed esaminare le risposte fornite dagli Export Manager, fornendo un report aggiornato delle tendenze rilevate in relazione al mese precedente.

Analisi dati – Agosto 2022 

In riferimento al mese di agosto 2022, il primo dato che emerge è relativo alla valutazione generale dell’attività rispetto al mese precedente (entrate lorde, ore fatturate o altri parametri che indicano l’attività svolta). 

Subisce una netta flessione (-38%) rispetto a luglio (il risultano più negativo del 2022) la percentuale degli Export Manager che registrano una crescita della propria attività, solo il 23,5% del campione, rispetto al 61,5% del mese precedente. Stabili (29% di agosto contro 31% di luglio) i professionisti che segnalano una situazione invariata rispetto al mese precedente. Il dato relativo alla flessione dell’attività riporta il maggior aumento da inizio anno, dall’8% di luglio si passa al 47% di agosto 2022: un dato molto negativo.

Per quanto riguarda i volumi mossi, diminuisce sostanzialmente (-32%) il dato di coloro che evidenziano un incremento dei volumi, si passa dal 61,5% di luglio al 29% di agosto. Chiaramente aumentano gli export manager che dichiarano di aver registrato una flessione dei volumi mossi, +24%. Il mese precedente il dato si attestava al 23%, ad agosto è salito al 47%. Aumenta il dato di coloro che rilevano volumi invariati, dal 15% di luglio si passa al 23,5% di agosto, +8,5%.

In linea generale i risultati che i professionisti hanno rilevato ad agosto sono nettamente peggiori rispetto al mese precedente.

I risultati relativi ai nuovi clienti B2B ed ai contatti con potenziali nuovi acquirenti, subiscono una frenata. Il 41% dichiara di aver attivato nuovi clienti B2B nel mese di agosto, il mese precedente il dato era al 61,5%, si tratta quindi di una flessione del -20,5%.
Di conseguenza aumenta proporzionalmente la percentuale dei manager che dichiarano di non aver attivato alcun nuovo cliente B2B, si passa dal 38,5% del mese di luglio al 59% di agosto 2022.

In discesa (-21%) il dato relativo ai contatti con potenziali nuovi acquirenti: il 71% dei professionisti intervistati afferma di aver contattato nel mese di agosto qualche nuovo potenziale cliente, il dato più basso da inizio anno. La percentuale del mese precedente era del 92%.

In calo (-5%) anche il dato riferito ai nuovi inserimenti SKU su clienti che già acquistavano, il 41% risponde positivamente, il mese precedente era il 46%. La percentuale dei professionisti che sottolineano di non aver inserito alcun nuovo SKU aumenta proporzionalmente del +5%.

Ad agosto gli Export Manager rilevano che la ricerca di prezzi medi più alti da parte dei clienti è diminuita considerevolmente del 32%, dal 50% di luglio si passa al 18% di agosto. Il 41% dei clienti non hanno ricercato variazioni di prezzo medio (+16%), il 41% di agosto rispetto al 25% di luglio. La ricerca di prezzi medi più bassi è aumentata notevolmente (+16%), dal 25% di luglio 2022 al 41% di agosto.

Per quanto riguarda le variazioni nel quantitativo per ordine richiesto dai clienti, solo il 12,5% degli Export Manager dichiara che c’è stato un effettivo aumento dei quantitativi, una forte flessione del -37,5% rispetto al mese precedente. Il 44% dei professionisti dichiara di non aver registrato alcuna variazione rispetto al mese antecedente, in aumento dell’11% rispetto a luglio (33%).
Il campione che afferma di aver notato una flessione del quantitativo per ordine è fortemente aumentato (+31%), passando dal 17% di luglio al 44% di agosto 2022.

Diminuisce (-22,5%) il dato degli Export Manager che dichiarano di essersi recati all’estero nell’ultimo mese, a luglio la percentuale era del 46%, ad agosto il dato si abbassa al 23,5%.
Il dato riguardante le trasferte previste per i prossimi tre mesi risulta in aumento (+8%) rispetto a luglio (92%), ad agosto il campione raggiunge il 100%.

L’utilizzo di strumenti online è in leggera flessione (-5,5%), a luglio gli Export Manager che avevano partecipato ad almeno un evento rilevante B2B online, erano il 23%, mentre ad agosto sono il 17,5%.
Naturalmente aumenta proporzionalmente (+5,5%) la percentuale di coloro che ad agosto non hanno partecipato a nessun evento B2B online rilevante: sono l’82%; erano il 77% a luglio.

Il dato relativo alle degustazioni online con clienti o potenziali acquirenti effettuate nel mese di agosto 2022 diminuisce (-19%) rispetto al mese precedente: il 6% dichiara di aver partecipato ad almeno una degustazione online, era il 25% il mese precedente. Il 94% degli intervistati non hanno partecipato ad alcuna degustazione online ad agosto, un dato in flessione (+19%) rispetto al 75% del mese precedente.

La percezione degli Export Manager rispetto all’andamento dei prossimi 3 mesi è eterogenea. A luglio il 23% si dichiarava ottimista, ad agosto questo dato si alza al 35% (+12%). Crescono anche i pessimisti (+14%) che rappresentano il 29% del totale e diminuisce molto (-30,5%) la percentuale degli intervistati che prevedono una situazione stabile nei prossimi 3 mesi, erano il 54% a luglio mentre ad agosto sono il 23,5%.
L’incertezza è in crescita, il 12% del campione dichiara di non poter fare previsioni per i prossimi 3 mesi, era l’8% il mese precedente.

I 3 mercati che ad agosto sono apparsi più attivi (più risposte possibili) agli occhi dei professionisti intervistati, rimangono invariati rispetto a luglio, ma cambiano le percentuali: al primo posto l’Europa centrale (47% di agosto vs 31% di luglio), al secondo il Nord America (41% vs 38,5%), il Regno Unito (29% vs 31%) e l’Asia (esclusa Cina). In particolare aumenta (+16%) la percezione positiva relativa all’Europa Centrale che passa dal 31% di preferenze a luglio al 47% di agosto.

In conclusione, abbiamo chiesto agli Export Manager di indicarci quali siano i mercati in cui hanno notato un maggior sviluppo delle attività commerciali nel mese di luglio 2022 (più risposte possibili). 
Germania (35%), Stati Uniti (30%), Nord Europa (30%) e Asia (esclusa Cina) (30%) sono ai vertici delle preferenze, a seguire i professionisti indicano il Regno Unito (23,5%).

Come iscriversi
L’iscrizione è totalmente gratuita, così come la partecipazione alla presentazione e puoi iniziare già a rispondere alle domande di questo mese al seguente link: https://winemeridian.activehosted.com/f/15