Il tema della comunicazione digitale. E’ stato questo l’argomento per il terzo appuntamento del “Metodo Wine Meridian”, una serie di lezioni promosse dal nostro Circolo, che ti offre i migliori consigli spendibili sul mercato per vendere al meglio.
Per meglio esprimere il proprio messaggio tramite canali virtuali è necessaria la capacità di costruire contenuti idonei per rivolgersi agli interlocutori che utilizzano questi strumenti. Il canale virtuale è utilizzato anche da chi si occupa di comunicazione all’interno di aziende vitivinicole. Infatti, recentemente dal nostro osservatorio abbiamo visto che più del 90% delle aziende da noi seguite ha progettato o ha in programma attività virtuali. E’ rimasta questa, infatti, nel periodo di emergenza e post emergenza, l’unica maniera per dare la possibilità di comunicare in quanto la comunicazione fisica è stata negata.
Tuttavia, all’interno del mondo del vino, spesso gli strumenti digital sono stati usati senza la necessaria preparazione ed è questo il motivo per cui nella terza lezione del Metodo Wine Meridian, abbiamo suggerito le strategie per una maggior organizzazione di un evento digital. Essere digitali, infatti, non significa semplicemente usare una tastiera, ma pensare, agire e programmare una modalità diversa con lo stesso obiettivo della comnicazione tradizionale.
La prima domanda da porci è: come può il virtuale sostituire le relazioni? Semplicemente non può, ma è un valido strumento da integrare. Rappresenta, infatti, una modalità molto utile e da esplorare. Inoltre, il nostro interlocutore probabilmente ha gli stessi problemi che abbiamo noi con il digital, quindi offrire questa possibilità di coinvolgimento può essere un buon modo per tenerlo vicino al nostro business. E’ importante considerare lo schermo come un alleato e non come un nemico. Solo in questo modo riuscirai ad adattare il tuo contenuto a questo strumento e a non rimanerne vittima.
Parlando dell’organizzazione di un webinar, non bisogna dimenticare che la parte più importante sono le persone che sono dall’altra parte, chi ci sta ascoltando e ha scelto di essere collegato con noi. Loro sono i protagonisti. L’obiettivo è renderli partecipanti e non spettatori. Si parla, infatti, di interazione H2H, ovvero Human to Human. A prescindere dall’obiettivo diventa fondamentale creare una connessione per rendersi riconoscibili e stendere un tessuto comune tra noi e l’interlocutore anche solo informandosi di come stia andando la situazione nel suo Paese per creare il clima adeguato a procedere con l’obiettivo della nostra comunicazione.
Questo è un processo complesso perché ci sono tre livelli di gestione all’interno della comunicazione digital. Il primo è quello di gestire ciò che voglio comunicare,il secondo tratta la gestione del processo e la modalità in cui presentare le cose, per arrivare alla terza variabile che riguarda la gestione delle relazione.
Per evitare in cadere in errori, lo strumento operativo per organizzare un’attività è il Canvas, una tabella per crearsi il canovaccio del messaggio da trasmettere nella tua attività digital inserendo obiettivi e risorse da usare e quelli invece da acquisire.
Non dimenticare, infine, che anche online non si può piacere a tutti. Bisogna dare per scontato che ci sarà una fisiologica quantità di persone che abbandoneranno il meeting, ma il follow up (l’attività che ci può permettere di attivare nuove relazioni e avere feedback una volta terminato il webinar), è la parte strategica con cui si portano a casa i risultati.
Noi di Wine Meridian siamo qui proprio per darti le indicazioni giuste per trasmettere il tuo messaggio ed uscire vincente da una trattativa di vendita. Scopri i nostri consigli iscrivendoti al Circolo Wine Meridian, sapremo darti gli spunti migliori per permetterti di emergere al meglio. Questo, infatti, è solo un assaggio della nostra terza lezione del Metodo.
Puoi ancora iscriverti al corso a soli 120 euro, non aspettare oltre! La vita è un circolo, ci vuole metodo, e il Circolo di Wine Meridian ha quello giusto.
Per iscriverti CLICCA QUI