Sono stati scritti tanti tributi in questi giorni in ricordo di Steven Spurrier, uno dei più grandi intenditori di vino dei nostri tempi, che è stato da molti definito il “gentleman” del wine trade. Spurrier è morto nella sua casa del Dorset all’età di 80 anni.
Steven Spurrier è stato un vero e proprio luminare nel mondo del vino. Già all’età di 13 anni, dopo aver assaggiato un magnifico Cockburn’s 1908, comprese che voleva lavorare nel settore del vino e così fece, dedicando il suo entusiasmo a una vita di avventure che l’ha portato ad essere educatore, critico enologico, degustatore e scrittore. Ma sarà ricordato anche per essere stato sempre elegante, modesto e generoso.
Spurrier entrò nel mondo del vino nel 1964 come apprendista presso il più antico commerciante di vino di Londra Christopher and Co. Nel 1970 il suo trasferimento a Parigi dove acquistò una piccola enoteca chiamata Les Caves de la Madeleine, situata in un passaggio al largo di Rue Royale. Essendo un uomo di lunghe visioni, ha lasciato il segno incoraggiando i clienti a degustare i vini prima di acquistarli, facendo diventare la sua enoteca uno dei luoghi più apprezzati nella diffusione della cultura del vino.
Nel 1973 ha fondato L’Academie du Vin, la prima scuola enologica indipendente di Francia a Parigi, ma la sua vera svolta e fama nel mondo del vino è arrivata nel 1976, quando ha organizzato il famoso Indietro