Contrasti normativi

Il tema del riciclo del vetro è al centro del dibattito nel Regno Unito. In Scozia, Humza Yousaf, il leader recentemente eletto del Partito Nazionalista Scozzese al governo, ha annunciato un rinvio al 1° marzo 2024 dell’introduzione di un sistema di deposito cauzionale (Deposit and Return Scheme – DRS) che sarebbe dovuto entrare in vigore quest’anno.

Il sistema, originariamente previsto per il 2021, è stato modellato su quelli già in uso in Germania, Finlandia e Norvegia, con una quota di 0,20 sterline (0,23 euro) da restituire per ogni contenitore, indipendentemente dal materiale di cui è fatto.

Tuttavia, secondo quanto riporta Meininger’s International, ci sono stati due problemi principali:

  • commercianti di vino e piccoli dettaglianti si sono lamentati del fatto che l’implementazione del sistema è stata mal concepita,
  • In secondo luogo, e forse più importante, c’era un lasso di tempo molto breve tra la Scozia e il resto del Regno Unito, dove nel 2025 è previsto il lancio di un sistema di deposito cauzionale che non prevede il vetro. Questo nonostante le bottiglie di vetro siano responsabili del 30% dell’impronta di carbonio del vino e siano la principale fonte di emissioni nella catena di approvvigionamento del vino.

La London Wine Fair lancia una campagna di raccolta delle bottiglie

Riconoscendo il ruolo del vetro nella generazione di CO2, la London Wine Fair (LWF) di quest’anno ha deciso di concentrarsi sul tema del riciclo delle bottiglie di vino.

A tal fine, la fiera in collaborazione con la “Porto Protocol Foundation” (istituzione internazionale senza scopo di lucro, nata all’interno nell’industria del vino e diffusa in tutta la catena del valore) e con gli specialisti di Sustainable Wine Solutions (SWS), ha lanciato la campagna “LWF23 Bottle Collection”.

Gli obiettivi sono:

  • chiarire quanti tipi di bottiglie di vino sono effettivamente in commercio,
  • se le bottiglie vengono riciclate e perché.

L’obiettivo a lungo termine è ottimizzare la produzione di vetro per ridurre le relative emissioni di carbonio e promuovere il riutilizzo delle bottiglie di vino.

Muriel Chatel, amministratore delegato di SWS, spiega: “Crediamo che tutte le bottiglie dovrebbero essere riciclabili, ma se vogliamo fare la differenza, dobbiamo prima avere un quadro preciso della situazione”.

Per questo motivo durante i tre giorni della London Wine Fair, l’obiettivo è stato raccogliere 30.000 bottiglie che saranno classificate per tipo, etichetta e Paese d’origine.

I risultati saranno pubblicati in un report annuale che servirà come riferimento per i futuri passi verso un riciclo sempre più efficiente delle bottiglie di vino.