In attesa della 15° edizione del Merano Wine Festival (4-8 novembre prossimi), in quel di Ortona si festeggiano i due Certificati di Eccellenza “Bollino Rosso” (88-89,99) ricevuti dal Merano Wine Awards 2016, assegnati a Hortāri Metodo Classico – Spumante Brut Nature Montonico 2014 e Laus Vitae Trebbiano D’Abruzzo DOP 2011. Il Merano Award Rosso è uno dei marchi di qualità che le commissioni di degustazione The Wine Hunter assegnano ogni anno all’eccellenza enogastronomica. Solo i produttori che hanno ottenuto due o più bollini Merano Award hanno la possibilità di entrare a far parte della Merano WineFestival Official Selection 2016 e degli altri eventi Merano Award Selection in Italia e all’estero.
A ciò si aggiunge che altri quattro celebri concorsi enologici internazionali, quali gli europei Mundus Vini e Berliner Wein Trophy 2016 e gli asiatici China Wine and Spirits Awards 2016 e Japan Wine Challenge 2016 hanno premiato Codice Citra con ben 22 prestigiosi riconoscimenti.
I premi più importanti confermano il Montepulciano d’Abruzzo quale vino principe della Regione, di cui il vincitore su tutti, tanto in terra teutonica che in Estremo Oriente, è il Laus Vitae Montepulciano d’Abruzzo DOP 2009. Il Laus Vitae Trebbiano d’Abruzzo DOP 2011 invece trionfa anche a Merano 2016, dopo aver ottenuto quest’anno due altri prestigiosi riconoscimenti: la Medaglia d’Oro al Concours Mondial de Bruxelles 2016, uno dei più importanti concorsi enologici a livello internazionale, e il Premio Internazionale «5 Star Wines» del Concorso Enologico di Vinitaly, con un punteggio di 90/100. Da sottolineare anche i riconoscimenti ottenuti dai vitigni autoctoni come Passerina, Pecorino e Cococciola.
“Il nostro Montepulciano d’Abruzzo incontra i gusti dei consumatori di tutto il mondo, dalla Germania alla Cina e al Giappone. Ma crediamo molto anche nella crescita dei vitigni bianchi autoctoni come Passerina, Pecorino e Cococciola” ha commentato Valentino Di Campli, Presidente di Codice Citra “sui quali l’azienda punta ad investire nella promozione e nella comunicazione per aumentare la loro conoscenza a tutti i consumatori dei diversi mercati nel mondo e continuare nella valorizzazione enologica della Regione”.
“I riconoscimenti del Merano Wine Festival” ha aggiunto Di Campli “testimoniano la qualità e l’impegno nell’innovazione che l’azienda sta portando avanti e ci fanno ben sperare di raggiungere nuovi risultati anche nel mercato dell’HORECA”.