Un po’ esperta di vino, un po’ produttrice, con un passato nel mondo delladvertising per Danone USA e lagenzia pubblicitarie Leo Burnett, Reka Haros, ungherese di nascita, vive oggi in Italia, dove nel 2002 ha ereditato assieme al marito un “piccolissima cantina” (come la definisce lei) e ha iniziato lavventura nel mondo del vino. Oltre alla gestione della piccola azienda di famiglia (www.sfrisowinery.com), Reka anche consulente in marketing e comunicazione ed coinvolta in diversi progetti strategici a livello internazionale. Con lei abbiamo parlato di strategie di comunicazione del vino e abbiamo scoperto che, finita lera del marketing product-oriented, arrivato il momento di imparare anche da altri settori, come i liquori o la birra, a dare molta pi importanza alla figura del consumatore e alle sue esigenze.
Bisogna avere una strategia solida. Senza di essa non si va da nessuna parte. Uno dei problemi pi grandi che vedo nel mondo del vino la scarsa comprensione dei principi fondamentali del marketing. Spesso le aziende confondono il marketing con le vendite, percependolo come una cosa non necessaria e superflua, nonch un costo difficilmente ammortizzabile.
I mercati e i consumatori sono molto cambiati negli ultimi anni. Le nuove generazioni valorizzano lesperienza del vino in modo diverso. Una delle cose pi importanti per rimanere pertinenti capire la psiche di questi consumatori, quindi oggi pi che mai, capire il consumatore il primo e pi importante passo. E da l che devono partire le nuove strategie.
LItalia ha gi un suo brand ed unimmagine che si creata nel tempo attraverso tanti brand di eccellenza Made In Italy. Non per questo, per, i produttori devono pensare ed aspettarsi che il vino italiano si venda da solo. Il vino Italiano molto complicato agli occhi dei consumatori esteri. La semplificazione fondamentale. Per qualche ragione lindustria del vino ci tiene a costruire questo muro fra se stessa e i consumatori. Questo muro va abbattuto, cominciando dallarchitettura del brand fino alla comunicazione. Uno dei motivi per il quale i consumatori si avvicinano pi facilmente alla birra o ai liquori proprio questo, il vino si fa difficile, mentre loro sono pi accessibili e pi vicini ai consumatori.
Qualsiasi attivit o iniziativa di unazienda deve cominciare con una solida conoscenza del consumatore. Fondamentalmente bisogna capire le esigenze del mercato, del consumatore, conoscere bene la cultura locale, come si comporta il consumatore quando fa gli acquisti e consuma il prodotto. Occorre inoltre allargare le conoscenze, capire che il vino Italiano solo un aspetto del mercato globale. Il consumatore che compera il vino, allo stesso tempo compera anche birra, vodka aromatizzata, pane, yogurt, shampoo, e pannolini. Il vino solo un prodotto che comperano, non il prodotto principale.
Purtroppo, il mondo del vino non costruito intorno al consumatore e i dati non mentono. Questo sistema ben consolidato, specialmente in Europa, non lascia spazio allinnovazione. Bisogna guardare oltre il mondo del vino, ad altri settori, e capire quanto limitato il suo sistema. Lindustria sembra essersi dimenticata che oggi siamo nel 2016 e dobbiamo progettare verso il futuro lasciando indietro le vecchie pratiche. Mancano ispirazioni, spazi nuovi per la crescita e per linnovazione. E poi, tutti guardano verso lestero mentre i consumi nazionali calano in modo drammatico. Ci sarebbe tanto da fare anche per questo paese dove viviamo.
Reka Haros
Ungherese, cresciuta a Rio de Janeiro, ora vive in Italia. Dopo la laurea in Marketing Management e Psicologia, e dopo avere ereditato una piccola azienda vinicola in Veneto, Italia, si specializzata in Marketing del Vino. Prima del settore vitivinicolo, Reka ha lavorato come Brand Manager alla Danone Ungheria e poi come Account Executive presso lAgenzia Pubblicitaria Leo Burnett Ungheria gestendo le strategie di comunicazione per i due principali marchi di Procter & Gamble in 5 paesi dellEuropa centro-orientale.
Per leggere qualcosa di recente scritto da Reka:
https://medium.com/@RekaHaros/what-can-wine-learn-from-whiskey-diapers-and-pads-8b11509fe2f3#.wt042gs9h.