Formazione, comunicazione e regole chiare. � quanto si propone di fare il Movimento Turismo del Vino (MTV), che in assemblea e consiglio a Verona ha approvato le proprie linee guida a partire dal 2016. �L�enoturismo in Italia cresce, vale 5mld di euro ma � come se corresse con una gamba sola: l�ambivalenza turismo-agricoltura anzich� avvantaggiarci ci penalizza�, ha detto il presidente MTV, Carlo Giovanni Pietrasanta nel corso del convegno di Wine2wine, �Enoturismo quale futuro? Fiscalit� comunicazione e marketing�. �Noi siamo pronti ad avviare una nuova fase dell�enoturismo, fatto di comunicazione web, formazione digitale, complementariet� e interazione con le altre risorse territoriali. Ma anche le istituzioni devono fare la loro parte, dare un segno di vita e fare chiarezza su cosa possiamo fare attraverso la regolamentazione per lo sviluppo dell�enoturismo. Ad esempio � ha concluso Pietrasanta – facendo chiarezza normativa sulla degustazione e vendita dei nostri prodotti in azienda, abbinati alle tipicit� dei luoghi: sembra una banalit� ma oggi dopo oltre 20 anni di esistenza ancora non abbiamo una certezza che dovrebbe essere data per scontata�
IL MOVIMENTO TURISMO DEL VINO
L’Associazione Movimento Turismo del Vino � un ente non profit ed annovera circa 1000 fra le pi� prestigiose cantine d’Italia, selezionate sulla base di specifici requisiti, primo fra tutti quello della qualit� dell’accoglienza enoturistica. Obiettivo dell�associazione � promuovere la cultura del vino attraverso le visite nei luoghi di produzione. Ai turisti del vino il Movimento vuole, da una parte, far conoscere pi� da vicino l�attivit� e i prodotti delle cantine aderenti, dall�altra, offrire un esempio di come si pu� fare impresa nel rispetto delle tradizioni, della salvaguardia dell’ambiente e dell’agricoltura di qualit�.