Il programma del Simply Italian Great Wines, format di successo di International Exhibition Management, anche nella stagione 23-24 è allestito per dare supporto e massima visibilità alle aziende italiane sui principali mercati esteri.

Le due ultime tappe, realizzate nei giorni scorsi in Est Europa e a Londra, hanno confermato l’apprezzamento del settore per un format consolidato, che non manca di modularsi ogni volta rispetto ai target specifici dei diversi mercati.

La tappa di Londra, realizzata in collaborazione con la prestigiosa rivista The Drinks Business, ha consuntivato un grande successo, adattandosi alle attuali caratteristiche del mercato UK, che vede oggi un canale off-trade farla da padrone rispetto ai consumi totali: potersi presentare con le migliori entrature al trade locale è un’occasione senza pari in questo mercato.

La forza del format IEM è quella di permettere alle realtà italiane di entrare in contatto diretto con i professionisti locali (importatori, sommelier, canale ho.re.ca. e stampa) con il richiamo e la diffusione propri dei grandi eventi.

Il suggerimento dei professionisti di IEM è quello di impostare consapevolmente una strategia di internazionalizzazione che ponga la giusta attenzione sul momento più indicato per muovere determinati passi e sulla scelta delle destinazioni più opportune, anche alla luce delle nuove fasce di consumatori che si affacciano nel mondo, che rappresentano la vera chiave per l’espansione in un nuovo Paese target; con la consapevolezza che il go-to-market in un Paese estero non possa semplicemente risolversi nella scelta dell’importatore giusto, che magicamente si faccia carico di tutti gli ostacoli. Il rapporto più proficuo è quello che vede le aziende a fianco degli importatori nella gestione dei diversi step della strategia. 

In questa ottica si rivela prezioso il momento della formazione che negli eventi targati IEM riceve grande attenzione, con le masterclass che assumono il ruolo di luoghi di incontro e di reciproca formazione tra le aziende e operatori. La forza delle masterclass inserite nei Simply Italian Great Wines sta, tra l’altro, nella scelta di professionisti che godono di grande riconoscimento nel panorama enologico mondiale, quali Walter Speller e Peter McCombie, Master of Wine, Thomas Hyland, Mari Ross, James Bube e Diego Meraviglia.

Il programma dei prossimi mesi coprirà, come di consueto, piazze di assoluto rilievo per il vino italiano

Nel mese di ottobre si toccheranno Chicago e Los Angeles, mentre nel continente enologico a stelle e strisce si tornerà anche a febbraio 2024, con eventi a Miami e Houston; le escursioni americane si chiuderanno con un nuovo ritorno a New York e San Francisco nel mese di ottobre 2024. Parlando di continente americano è previsto anche un ritorno in Messico, mercato attualmente molto promettente.

A maggio è di scena l’Asia Tour, che, oltre a Taiwan, includerà quest’anno una prima assoluta in Thailandia: il mercato thailandese sta al momento mostrando un grande incremento nella domanda di vino e i vini italiani oggi beneficiano di grandi opportunità, grazie alla popolarità del cibo italiano e il grande interesse per la cultura italiana. 

Altra novità assoluta sarà la partecipazione a Vinexpo Asia – Honk Kong, con date ancora da definire.

A maggio il Simply Italian Great Wines toccherà il nord Europa, con tappe a Stoccolma e Oslo; settembre 2024 sarà invece il momento di tornare a Londra, chiudendo idealmente 12 mesi di eventi che anche quest’anno daranno la possibilità alle nostre aziende di calibrare il proprio impegno e scegliere la tempistica migliore per muovere i propri passi fuori confine; assistiti dalla competenza dei professionisti di IEM e forti del network che Marina Nedic e Giancarlo Voglino hanno costruito in oltre 20 anni. 

Consapevole dell’ottimo lavoro svolto IEM si prepara a festeggiare l’anno prossimo i 25 anni di attività: un momento importante, un ponte per nuove sfide, e quindi tutto tranne che un punto di arrivo.