Se al territorio del Chianti è stato dato, ormai molti anni fa, anche l’appellativo di Chiantishire (vista la grande affluenza di cittadini britannici dell’upper class che hanno deciso di trasferirsi qui o di passare lunghi periodi di vacanza) è storicamente provata la vocazione turistica di questo splendido lembo di Toscana. Ma potremmo affermare che tutta la Toscana è forse la regione vitivinicola del nostro Paese più vocata all’enoturismo.

Allo stesso tempo, però, talvolta l’identità più autentica della Toscana viene in qualche misura contaminata da una serie di ristrutturazioni di edifici rurali, dai casali ai vari annessi rustici (stalle, ovili, fienili, ecc.) ma anche a castelli e fortilizi medievali che non sempre hanno rispettato l’anima più autentica di questa terra. Con questo non vogliamo certo rimproverare i produttori toscani dal non aver preservato al meglio l’immagine più autentica della loro terra: magari in Italia tutti si fossero comportati come le aziende del vino toscane, ma anche delle amministrazioni pubbliche di questa regione che in gran parte sono riuscite ad imporre vincoli paesaggistici e urbanistici fortemente orientati a salvaguardare l’identità originaria della regione.

Ma proprio perché la Toscana è bella e ricchissima di storia viene spontaneo osservare con più attenzione alle sue “scelte architettoniche”. Non c’è dubbio, infatti, che il paesaggio è forse il fattore più importante del brand Toscana. Questa lunga premessa per raccontare della nostra esperienza enoturistica a Casa Sola, a Barberino Val d’Elsa, praticamente a metà strada tra Firenze e Siena, un’azienda che a nostro parere è stata bravissima a “conservare” al meglio l’immagine più autentica di questo angolo del Chianti Classico.

La vecchia casa colonica coperta dal verde dell’edera è uno delle più belle case rurali che abbiamo visto durante il nostro viaggio.

A preservare e valorizzare in maniera così autentica questa struttura è stata una famiglia ligure, i Conti Gambaro, che si sono innamorati di questo luogo nel 1960 e da allora lo gestiscono con estrema cura sia sul fronte produttivo, vino e olio, che su quello agrituristico.

Ma Casa Sola è anche inserita nel progetto Agricamper promosso dalla Federazione italiana vignaioli indipendenti (Fivi). Casa Sola, pertanto, rappresenta perfettamente quei progetti nati per l’amore di una terra, “in particolare quello di mia nonna – racconta Matteo Gambaro, terza generazione della famiglia, che oggi gestisce l’azienda – che si è innamorata fin da subito di questo panorama unico”.

E sì, il paesaggio, non ci stancheremo mai di sottolinearlo, è un fattore chiave nello sviluppo del turismo del vino e a Casa Sola sono innumerevoli i “punti di osservazione” ideali per potersi immergere nella suggestiva campagna toscana.

Altro elemento chiave ben espresso in Casa Sola è quello della cosiddetta biodiversità. L’azienda, infatti, è costituita da ben 120 ettari di bosco, oltre ai 26 vitati e i circa 40 ettari di oliveti.

Insomma, Casa Sola rappresenta quei luoghi dove innanzitutto ci si sente bene. “Per noi il fare stare bene i nostri ospiti è fondamentale – racconta Matteo – perché sono le loro emozioni positive a determinare il più importante strumento di comunicazione grazie al loro passaparola”.

Casa Sola è diventata anche un apprezzato luogo per realizzare matrimonio ed eventi speciali, il tutto in un’atmosfera semplice ed elegante al tempo stesso. “Sicuramente sono molti quelli che vengono nel Chianti per la loro passione per il vino – sottolinea Matteo – ma quando arrivano qui sono tante altre le attrazioni che li coinvolgono a partire da un’atmosfera unica che ha fatto innamorare nel tempo milioni di persone da tutto il mondo”.
Un’ultima annotazione riguarda il tema del come arrivare in luoghi rurali come Casa Sola, che non sempre sono facili da raggiungere con mezzi pubblici. “E’ vero, non è semplice arrivare da noi in treno o in pullman – evidenzia Matteo – ma anche questa difficoltà in qualche misura rappresenta una fortuna perché seleziona le persone che veramente amano la nostra terra e questo ha anche consentito a molte zone della Toscana di rimanere più autentiche, meno contaminate da infrastrutture avulse da questo straordinario territorio”.


Le persone che ci hanno accompagnato

Una volta l’accoglienza era immaginata come un’attività all’interno delle aziende vitivinicole principalmente gestita da femmine. Sempre più spesso, negli ultimi anni, trovo invece maschi che seguono l’enoturismo dalla A alla Z e lo fanno con grande passione e generosità.

Uno di questi è Matteo Gambaro, titolare di Casa Sola, in Chianti. Matteo, che nessuno di noi conosceva, è stato il primo a contattarci dopo aver letto su Wine Meridian che avevamo intenzione di visitare le cantine d’Italia.

Ci ha accolto nella splendida struttura di accoglienza che la sua famiglia ha fondato nel 1958 e ci ha subito raccontato di come, dopo anni di viaggi e di esperienze estreme nel mondo, sia arrivato a gestire tutto il progetto Casa Sola.

Matteo fa parte di quelle persone che si aprono con il tempo, come alcuni dei suoi grandi vini che hanno bisogno di qualche minuto di decantazione. Mi ha colpito la sua visione molto lucida e pragmatica, che (si percepisce) deriva da studio, preparazione e attenzione a quello che gli accade attorno.

Ci ha accolto con semplicità, aprendo direttamente il suo cuore senza fronzoli, senza esagerazioni ma raccontandoci e mostrando chi è, cosa fa e come lo fa, in maniera genuina, autentica e diretta.

Mi è piaciuto molto il suo credere nel network, a tal punto da voler creare un progetto con i produttori vicini volto a valorizzare il territorio attraverso la collaborazione di tutti.

La visita con lui è stata perfettamente calibrata sulle nostre esigenze, proprio come piace a lui, che immagina il vino e l’esperienza di enoturismo come qualcosa che deve realmente mettere al centro il visitatore, senza stress e con il giusto equilibrio tra fun ed education.

Informazioni su enoturismo:

  • Azienda

    Casa Sola Winery
  • Orari

    Lun-Sab 9.00 - 19.30, Domenica solo su appuntamento
  • Indirizzo

    Strada di cortine 5, 50028, Barberino Tavarnelle (FI)

  • Contatti

    E-mail: wine@fattoriacasasola.com

    Tel: telefono +393289509196

  • Accoglienza

    Pranzo/Degustazione menu con vini in abbinamento, Pic Nic in Vigna

  • Attività proposte

    Visite in cantina ed in vigna con degustazione, Degustazione con snack, Giornata con il vignaiolo