Secondo Forbes che riprende i dati di Wine Analytics Report (WA) pubblicati il 15 luglio 2020, nel solo mese di giugno la spesa dei consumatori statunitensi per il vino nazionale è stata di 3,4 miliardi di dollari e quella per i 12 mesi che terminano a giugno ha raggiunto i 70 miliardi di dollari. Ma secondo bw166, i numeri rappresentano un calo del 5% rispetto allo stesso periodo del 2019.

Come previsto, negli ultimi sei mesi le vendite di vino on-premise (Horeca) sono state in calo del 69% rispetto allo stesso periodo del 2019. Il mondo off-premise è in una condizione completamente differente.
Secondo Nielsen, alla fine del 27 giugno 2020, le vendite di vino off-premise sono aumentate di quasi il 18% rispetto allo stesso periodo del 2019, raggiungendo quasi 1 miliardo di dollari.

Con circa l’88% del mercato il vetro rimane il materiale più utilizzato per il vino, i bag-in-box si posizionano al secondo posto e rappresentano il 9% dei vini venduti.
Con 163 milioni di dollari, i vini in lattina hanno la porzione più piccola delle vendite ma la lattina è il formato in più rapida crescita con un +79% nelle 52 settimane concluse a giugno 2020. I vini in lattina hanno raggiunto una media di 8,60 dollari per 750ml, mentre i vini in vetro hanno raggiunto una media di 9,04 dollari per 750ml.

I consumatori stanno spendendo di più per le spedizioni Direct-to-Consumer (DtC), con un aumento del 30% nel giugno 2020 rispetto a un anno fa. Secondo WA/Sovos ShipCompliant “…le spedizioni DtC sono aumentate del 40% a 550.355 casse. Il valore delle spedizioni nei primi sei mesi del 2020 è arrivato a quasi 1,7 miliardi di dollari, il 15% in più rispetto a un anno fa”.