Abbiamo voluto approfondire con Beatrice Petti, Head of Sales Italy di All4Labels le peculiarità di “Motherland” e le azioni concrete nell’ambito della sostenibilità anche in relazione alle innovazioni sviluppate attraverso il metaverso e la blockchain.
“Motherland” è sinonimo di sostenibilità, creatività, soluzioni di packaging di alto livello. Ci puoi definire, in termini facilmente comprensibili, quali sono le peculiarità e gli obiettivi di questo progetto dedicato al settore Wine&Spirits?
Motherland è la campagna che noi di All4Labels abbiamo sviluppato per promuovere soluzioni premium e innovative dedicate al mercato del vino e degli spirits. Raccoglie le migliori soluzioni per lo sviluppo di etichette di pregio, sostenibili e interattive, capaci di raccontare anche attraverso il design l’Heritage del brand, consentendo ai produttori di esplorare nuovi scenari di promozione dei propri prodotti.
Le soluzioni proposte dalla campagna di All4Labels Motherland sono state sviluppate partendo dall’analisi dei principali trend del mercato e del comportamento dei consumatori, combinate con la nostra profonda conoscenza dei materiali e delle tecniche di stampa. Abbiamo esplorato nuovi orizzonti, combinando il bagaglio storico che caratterizza i marchi del settore wine & spirits con il nostro orientamento all’innovazione e all’eccellenza tecnologica applicata alle soluzioni di stampa, approdando così a soluzioni IoT e di consumer interaction.
Motherland è molto più di un semplice catalogo di finiture e applicazioni, ma è una campagna finalizzata a raccontare come il packaging, attraverso design, finiture e materiali, svolga un ruolo centrale nella comunicazione dell’insieme di valori e di storia che costituiscono il nucleo pulsante di ogni prodotto e che rappresentano fattori determinanti nel percorso di acquisto.
In All4Labels possiamo accompagnare ciascun brand nello sviluppo del proprio packaging con il medesimo approccio, grazie a competenze cross-funzionali, esperienza trentennale nel settore e alle più recenti tecnologie di stampa.
Il vino è in grado di coinvolgere un universo sensoriale che lo rende differente da qualsiasi altra bevanda. Siamo abituati a relazionarlo al gusto, all’olfatto, alla vista ma non al tatto e all’udito. In questo senso il 3D embossing ed il QR voice messanger sono due evoluzioni che rompono questa “gabbia” sensoriale. Ci puoi delineare un quadro di queste innovazioni?
La nostra campagna Motherland propone alcune tra le più innovative e pregiate soluzioni per etichette che offrano al consumatore finale esperienze memorabili. Tra queste senz’altro il così detto 3D Metallic Doming è una sofisticata finitura premium capace di creare un effetto 3D metallico percepibile al tatto e piacevole alla vista. Questo tipo di finitura si ottiene attraverso due diverse fasi di stampa e per questo motivo necessita di una capacità produttiva e di stampa che comprenda un ampio ventaglio di soluzioni e macchinari, che noi di All4Labels possiamo garantire grazie al nostro network internazionale che conta oltre 40 stabilimenti produttivi. Al termine del processo di stampa si ottiene uno straordinario effetto di fusione tridimensionale, noto anche come “metallo pieno” o “lamina liquida”. Il risultato finale è una finitura di pregio, realizzata su misura per le etichette di vini e liquori.
La stimolazione uditiva del consumatore finale e l’invito all’interazione sono invece resi possibili dalla soluzione promossa dalla nostra divisione QR Marketing. La soluzione QR Voice Messenger mira a stimolare il consumatore finale anche attraverso la voce e l’ascolto di messaggi personalizzati, che rendono il prodotto unico con un coinvolgimento attivo non solo di chi acquista il prodotto, ma anche di chi lo riceve. Digitale, interattivo e innovativo, il QR Voice Messenger rappresenta un virtuoso esempio di interazione capace di stimolare e ispirare il consumatore finale, amplificando le potenzialità dell’etichetta che diventa portatrice di un grande potere evocativo ed emozionale.

L’impronta di carbonio è un tema molto caldo. La Legge europea sul clima ha l’obiettivo di ridurre le emissioni nette di gas serra di almeno il 55% entro il 2030 e rende giuridicamente vincolante la neutralità climatica entro il 2050. Voi come vi state muovendo per proporre soluzioni al settore del vino che vadano in questa direzione?
In All4Labels desideriamo guidare il cambiamento sostenibile della nostra industria, avendo a cuore la tutela delle nostre persone, del nostro pianeta e dei nostri clienti. La sostenibilità è un valore che si trova al centro di tutte le nostre attività e è racchiusa nel nostro DNA, traducendosi anche nella costante spinta verso la digitalizzazione e nella contaminazione cross-funzionale finalizzata allo sviluppo di soluzioni innovative. Negli ultimi anni noi di All4Labels abbiamo fatto importanti passi in avanti in termini di azioni sostenibili, pubblicando lo scorso anno il primo report globale di sostenibilità. Tra le principali azioni concrete sviluppate negli ultimi anni all’interno del Gruppo, annoveriamo:
- nuove partnership con centri di ricerca, università e start up, che ci permettono di imparare da altre prospettive, condividere le nostre competenze e ampliare la nostra innovazione;
- nuovi processi e tecnologie volte a ridurre le nostre emissioni complessive e la produzione di rifiuti, riconducendoli alla catena del valore con azioni incentrate sulla riciclabilità;
- un portafoglio di prodotti e servizi sostenibili denominato STAR, per promuovere e consentire la riciclabilità degli imballaggi e offrire ai clienti una gamma esclusiva di prodotti completamente riciclabili, riutilizzabili e rinnovabili, tra cui anche applicazioni specifiche per il Wine & Spirits, come la nostra etichetta autoadesiva sostenibile stampata digitalmente STARShine®;
- inoltre, per supportare i brand nel raggiungimento dei loro obiettivi di sostenibilità, nell’aprile 2021 abbiamo avviato lo sviluppo del nostro strumento interno di valutazione del ciclo di vita del prodotto (Life Cycle Assessment Tool): si tratta di uno strumento olistico di valutazione dell’impatto in grado di fornire informazioni facilmente accessibili, comprensibili e affidabili. Il nostro LCA Tool traccia l’impatto ambientale complessivo di un prodotto, di un processo o di un’attività umana e si estende dall’acquisizione delle materie prime, alla produzione e all’utilizzo, fino alla gestione dei rifiuti.
Un altro argomento molto dibattuto è quello legato al metaverso e all’intelligenza artificiale. Quali applicazioni concrete possono avere questi processi per il settore del packaging del vino?
Blockchain e metaverso hanno un enorme potenziale per lo sviluppo di elementi digitali finalizzati all’aumento dell’attenzione sostenibile all’interno delle soluzioni di packaging. Ci sono molte strade che i brand possono intraprendere per entrare nel metaverso in modo sostenibile e per sfruttare il potenziale del mondo digitale lungo tutta la catena del valore, bilanciando la propria impronta di CO2. Ad esempio, noi in All4Labels miriamo a integrare la tecnologia blockchain nel nostro sistema ERP, che ci consentirà di tracciare, verificare e segnalare in tempo quasi reale l’origine dei materiali e i miglioramenti apportati per essere più sostenibili attraverso la lunga e complessa catena di fornitura.