Negli ultimi anni, l’industria vinicola inglese ha sperimentato una trasformazione senza precedenti, guadagnando riconoscimento globale e acquisendo credibilità nel competitivo mondo del vino. Ma qual è stato il percorso che ha portato il vino inglese a emergere nel settore vinicolo? Quali sono i fattori chiave?

Un decennio di crescita esponenziale

Il vino inglese ha attraversato una vera e propria crescita esponenziale nell’ultimo decennio, secondo i dati di Wine GB, nel 2012 sono state prodotte appena un milione di bottiglie, nel 2022 questa cifra ha raggiunto 12,2 milioni di bottiglie. Questo aumento impressionante è solo la punta dell’iceberg.

In particolare, il vino spumante inglese ha ottenuto notevoli risultati, competendo con successo a livello internazionale e guadagnando spazio sulle liste dei vini dei ristoranti stellati Michelin.

James Davis MW, direttore generale di Bolney Wine Estate, sottolinea che “la qualità dei vini inglesi, in particolare dei vini spumanti, è migliorata rapidamente negli ultimi 10 anni”. Questo miglioramento di qualità è stato determinato anche da una domanda in crescita che ha spinto i produttori di vino in Inghilterra e Galles ad aumentare la superficie vitata del 74% negli ultimi cinque anni.

Dalla produzione artigianale all’eccellenza mondiale

Per comprendere appieno il successo attuale del vino inglese, è importante esaminare il suo passato. Solo tre decenni fa, il settore vinicolo britannico era dominato da una produzione artigianale e deficitava di investimenti, competenze e attrezzature di livello mondiale. I vini inglesi erano spesso venduti nei mercati contadini e non avevano rappresentanza nei ristoranti o sugli scaffali dei supermercati.

Tuttavia, nel corso degli anni, il settore ha subito una trasformazione epocale. I produttori hanno fatto investimenti significativi, espanso le loro vigne e acquisito attrezzature all’avanguardia. Questi miglioramenti hanno attirato talento e competenze nel settore e hanno portato a una produzione vinicola di alta qualità.

Il contributo “positivo” del cambiamento climatico

Uno dei fattori chiave che ha contribuito al successo del vino inglese è il cambiamento climatico. Mentre molte regioni vocate tradizionali stanno lottando con temperature in aumento, l’Inghilterra ha beneficiato di temperature più miti che hanno permesso un aumento del rendimento delle uve e l’opportunità di produrre una varietà più ampia di stili di vino.

Tuttavia, i vinificatori inglesi non accolgono con favore la crisi climatica in aumento. Anche se il riscaldamento globale ha portato vantaggi, ha anche introdotto condizioni meteorologiche estreme. Gli anni particolarmente umidi e quelli con siccità estiva rappresentano sfide significative. L’Inghilterra dovrà continuare a evolversi per adattarsi a queste nuove condizioni climatiche e preservare la qualità delle sue uve.

Prospettive future ed export

Nonostante i successi ottenuti, l’industria vinicola inglese affronta ancora sfide significative. Mentre il mercato domestico ha abbracciato i vini inglesi, il mercato di esportazione deve ancora crescere in modo significativo. Nel 2022, solo il 7% del vino prodotto nel Regno Unito è stato esportato. Il mercato di esportazione presenta costi aggiuntivi e la concorrenza con produttori consolidati.

L’Inghilterra deve lavorare sulla costruzione di un’identità vinicola distintiva legata alle sue regioni vocate che certamente non possono vantare il richiamo di Champagne o Prosecco. La creazione di una forte identità, la promozione delle denominazioni di origine protetta e l’accento sulla regionalità dei vini possono aiutare il vino inglese a emergere come una categoria a sé stante.

Il vino inglese ha attraversato una trasformazione straordinaria negli ultimi anni, passando da una produzione artigianale ad una di livello mondiale. Il cambiamento climatico ha contribuito a questa crescita, ma sono stati gli investimenti, le competenze e il talento a fare la differenza. Il settore continua a crescere, ma dovrà affrontare sfide come l’espansione del mercato di esportazione e la costruzione di un’identità distintiva. Tuttavia, grazie allo slancio che sta vivendo, l’Inghilterra è sulla strada giusta per diventare una delle regioni vinicole con il maggior potenziale di sviluppo al mondo.